MATERNITÀ A 40 ANNI

Oggi una donna di quarant’anni è nel fiore degli anni.

In questa fase della loro vita, di solito hanno un lavoro stabile, una stabilità economica ed emotiva e un buono stato di salute. Questo porta sempre più donne a rimandare la nascita di un figlio a questa età.

Tutti conosciamo una quarantenne che è rimasta incinta spontaneamente e ha avuto una gravidanza senza problemi. Pertanto, c’è l’idea errata che non ci siano problemi a rimanere incinta tra i 40 e i 45 anni, ma si tratta solo di un’idea errata.

Le tecniche riproduttive si sono evolute molto negli ultimi anni e questo significa che possiamo ottenere gravidanze che prima erano irrealizzabili, ma dobbiamo tenere conto di come ottenerle.

“ALL’ETÀ DI 40 ANNI, LA QUANTITÀ E LA QUALITÀ DEGLI OVULI È NOTEVOLMENTE DIMINUITA.

Per quanto la nostra aspettativa di vita sia aumentata, ciò che non è cambiato è la nostra biologia. È un dato di fatto che non si può negare: la riserva ovarica (quantità di ovuli) a 40 anni è diminuita notevolmente, così come la qualità degli ovuli, molti dei quali causano alterazioni a livello di informazione genetica.
Questi due fatti significano che ottenere una gravidanza ben funzionante non è così facile. Inoltre, non dobbiamo dimenticare che non siamo una specie efficiente dal punto di vista riproduttivo e che solo il 30% degli embrioni prodotti spontaneamente si concluderà con una gravidanza, il 15% dei quali con un aborto spontaneo.

Tutto questo significa che non saremo in grado di rimanere incinte dopo i 40 anni?

No, ma dobbiamo essere chiari sulle nostre opzioni. Se dopo sei mesi di tentativi spontanei non si è ottenuta una gravidanza, sarebbe opportuno rivolgersi a un’unità di riproduzione umana assistita.

A seconda della nostra riserva ovarica, possiamo prendere in considerazione la FIV/ICSI(fecondazione in vitro) con microiniezione intracitoplasmatica) con qualche possibilità di ottenere una gravidanza.

La realtà è che la maggior parte delle donne che rimangono incinte oltre i 40 anni lo fanno attraverso la donazione di ovuli. Il motivo è che i cicli di donazione di ovuli utilizzano ovuli di donne giovani, il che garantisce una quantità e una qualità adeguate.

Un’altra opzione, se si intende ritardare l’età fertile, è quella di congelare gli ovociti stessi, mediante vitrificazione, a meno di 35 anni, dopo i quali la qualità degli ovociti si deteriora più rapidamente. È un modo per preservare la nostra fertilità.

In ogni caso, è importante avere a disposizione informazioni accurate e adeguate per poter prendere decisioni importanti come il momento della nascita di un figlio.

È possibile diventare madre in modo naturale a partire dai 40 anni, anche se i trattamenti di riproduzione assistita come la donazione o la conservazione degli ovociti possono aiutarci a raggiungere questo obiettivo in modo più rapido e sicuro. Bisogna anche tenere presente che la gravidanza dopo i 40 anni comporta un aumento dei rischi durante la gestazione, tutti da prendere in considerazione prima di fare il grande passo.