IL GRANDE SUCCESSO DELLA RIPRODUZIONE ASSISTITA IN SPAGNA

Attualmente nel nostro Paese il tasso di infertilità si aggira intorno al 17% della popolazione, il che significa circa 800.000 coppie con problemi di fertilità, e questo numero continua a crescere. Inoltre, si stima che nel mondo ci siano più di 48 milioni di coppie infertili. Si può affermare che il problema dell’infertilità riguarda circa 1 coppia su 6.

Questo aumento dell’infertilità nella popolazione è dovuto, tra l’altro, al ritardo nell’età in cui nasce il primo figlio e ad alcuni fattori ambientali, come il fumo, il sovrappeso e l’inquinamento ambientale. In linea di massima, il 30% dei casi di infertilità sono dovuti a
problemi maschili
un altro 30% è dovuto a
problemi femminili
e il restante 40% è dovuto a cause miste o sconosciute.

Per questo motivo, il ricorso alle tecniche di riproduzione assistita è in aumento nella nostra società. Secondo gli ultimi dati diffusi dalla Società Spagnola di Fertilità (SEF), nel 2014 in Spagna sono stati effettuati più di 100.000 cicli di trattamento . Grazie a questi trattamenti, ogni anno in Spagna nascono più di 25.000 bambini attraverso la riproduzione assistita; in tutto il mondo sono nati più di sette milioni di bambini grazie a queste tecniche. Secondo l’ultimo studio, la Spagna è il Paese europeo con il maggior numero di cicli di fecondazione in vitro.

Naturalmente, si ritiene che ci sia una probabilità del 25% di gravidanza con un rapporto sessuale al momento dell’ovulazione della donna. Tuttavia, a partire dai 35 anni questa possibilità diminuisce, così come il potenziale riproduttivo, tanto che all’età di 40 anni la possibilità di gravidanza al mese è solitamente inferiore al 10%. Nella maggior parte dei casi, la gravidanza desiderata e la nascita di un bambino sano si ottengono ricorrendo a un centro di riproduzione assistita specializzato.

Va notato che il trattamento con il più alto tasso di successo, pari a circa il 60%, nell’ottenere una gravidanza è la donazione di ovociti, cioè la fecondazione in vitro con ovuli di una donatrice. Al contrario, la tecnica con il tasso di successo più basso sarebbe la più semplice, ovvero l’inseminazione intrauterina.
inseminazione intrauterina
che consiste nell’introdurre gli spermatozoi direttamente nell’utero dopo il trattamento in laboratorio, con un tasso di successo di circa il 15%.

Per quanto ci riguarda, le tecniche più comunemente eseguite nel nostro centro sono la donazione di ovociti e la FIV/ICSI, cioè cicli in cui viene eseguita una combinazione di fecondazione in vitro e fecondazione in vitro.
fecondazione in vitro
e
microiniezione di sperma
per migliorare le possibilità di gravidanza. Inoltre, le nostre percentuali di successo con la diagnosi genetica preimpianto (PGD) sono tra le più alte, mentre il nostro tasso di aborto spontaneo è attualmente tra i più bassi.

Phi Fertilità

C. Orjuela, Embriologo